Data: 20 Aprile 2013
A cura di: Arch. Dallera
PROGRAMMA
Ore 7, 45: partenza in pullman da BERGAMO, piazzale Malpensata
Ore 8, 30: partenza da MILANO, via Palestro, angolo via Marina.
Ore 9,30: arrivo a PAVIA, viale Lungoticino, in prossimità del Ponte Vecchio.
Il ponte coperto sul Ticino fu costruito nel 1352 da Giovanni da Ferrara e Jacopo da Cozzo, su un preesistente ponte romano. La primitiva copertura fu sostituita nel 1583. Distrutto dai bombardamenti nel 1944, venne ricostruito nel 1952 più a valle dall’architetto milanese Ferdinando Reggiori. Del ponte originario rimangono sulle due rive resti dei piloni e parte di un’arcata.
Ore 10: visita della basilica di S: Michele.
E’ una delle più belle Chiese dell’architettura romanica lombarda, con la facciata in arenaria dorata a forma di capanna, con fasce scultoree: raduna in sé cospicue memorie del periodo in cui Pavia era la capitale del Regno Italico.
Ore 10,30 – 11,30 – Percorso pedonale nel Centro Storico di Pavia.
Si vedranno: Strada Nuova, Piazza Grande, l’antico forum romano, dove si trova il Broletto più antico della Lombardia, Duomo rinascimentale, recentemente restaurato, Università degli Studi, istituita nel 1361 da Galeazzo II Visconti,alcune torri medioevali (Pavia era conosciuta come Città delle 100 torri).
Chi non desidera fare il percorso pedonale (Km. 2 circa) può raggiungere il Castello Visconteo in pullman.
Ore 11,30 – 12,30 : visita all’esterno del Castello Visconteo.
Voluto da Galeazzo II nel 1360, poco dopo la conquista della città, divenne residenza dei duchi dal 1365, benché non terminato, e fu decorato dai migliori artisti dell’epoca, tra cui il Pisanello. Un vasto parco con boschi e aree agricole si estendeva, recintato da mura, fino alla Certosa. L’ala settentrionale del castello, con gli appartamenti ducali, fu distrutta dai francesi nel 1527.
Ore 13: pranzo sociale.
Ore 14,30: visita all’interno del Castello Visconteo, accompagnati dalla dott.ssa Vicini, che illustrerà le importanti raccolte dei Musei civici.
Ore 17: visita alla chiesa di San Pietro in Ciel d’Oro, fondata in epoca longobarda e ricostruita nel 1132.
Racchiusa nella cittadella fortificata fatta erigere nel Trecento da Matteo Visconti, più volte danneggiata e poi soppressa alla fine del XVIII secolo, fu rifatta dall’architetto Angelo Savoldi alla fine dell’Ottocento. La facciata riprende le forme di San Michele. All’interno conserva l’arca marmorea di Sant’Agostino, capolavoro della scultura lombarda, costruita attorno al 1360 dai maestri campionesi.
Ore 18: rientro in pullman a Milano e Bergamo.