Vigoleno e Soragna 2014

Castello di Vigoleno - foto di Davide Bolsi

Castello di Vigoleno – foto © Davide Bolsi [CC-BY-3.0], via Wikimedia Commons

Data: 14 Giugno

A cura di: Il viaggio è stato preparato dagli architetti Gianfranco Rocculi e Luciano Roncai, che ci accompagneranno nelle visite.
Informazioni generali:

Il borgo fortificato di VIGOLENO, in posizione dominante la valle dello Stirone, è attestato già nel 1141 come proprietà dei Malaspina, per poi passare ai Pallavicino e nel XIII secolo alla famiglia Scotti, che lo detenne per quasi sei secoli.
Alberto il Magno (1251-1318), figura guelfa di primo piano a Milano, Bergamo e Tortona, partecipò alle lotte per la signoria di Piacenza contro i Visconti e le famiglie ghibelline degli Anguissola. Nel 1373, nella guerra fra i Visconti e il Papato i guelfi Scotti ebbero la peggio, il castello e il borgo, tranne la chiesa di san Giorgio, vennero smantellati pietra su pietra. Gli Scotti rientrarono in possesso del borgo con Francesco II, che nel 1385 ottenne la conferma del feudo. A lui si deve la riedificazione completa del castello, iniziata nel 1389. Nel 1404 il feudo di Vigoleno fu eretto a contea e legato ai discendenti della casata: escludendo due brevi periodi dei Piccinino (1441-1449) e dei fuoriusciti piacentini, a seguito della riconferma attraverso una nuova infeudazione ad opera dei Farnesi (1602), rimase legato agli Scotti fino all’inizio del secolo scorso.

PROGRAMMA

Ore 07,15: partenza in pullman da Bergamo, piazzale Malpensata
Ore 8: partenza da Milano, via Palestrina (fermata MM Loreto), davanti alla chiesa del Redentore.
Ore 10: arrivo a VIGOLENO, dove ci attende l’arch. Rocculi
Il castello, nonostante varie aggiunte e manipolazioni operate nei secoli e la distruzione del tratto di mura che incastellava il borgo, appare tra i meglio conservati del territorio piacentino, mantenendo verso monte un rivellino molto allungato, chiuso ai lati, che precede la torre di ingresso un tempo provvista di ponte levatoio e l’alto mastio, preesistente alla ricostruzione del castello.
L’interno conserva ambienti decorati risalenti al XVI secolo, attribuiti a un “pittore pseudo-Baglione” e un teatrino settecentesco, testimonianze di una mutata destinazione residenziale del castello.
Visita della chiesa romanica di san Giorgio e della cinquecentesca chiesa di san Rocco.

Ore 12,30: pranzo con menù tipico piacentino

Ore 14: partenza in pullman per SORAGNA
Ore 14,45: arrivo alla Rocca Meli Lupi di Soragna inizio della visita.

Il castello venne edificato dai marchesi Bonifacio e Antonio Lupi, che nel 1347 ebbero l’investitura feudale del territorio dall’imperatore Carlo IV, esercitata fino alle soppressioni napoleoniche. La rocca è tuttora di
proprietà dei discendenti della casata. Nel corso del Cinquecento e poi del Seicento il castello subì consistenti rifacimenti, fino ad assumere le sembianze di una sontuosa residenza principesca, decorata da cicli pittorici di carattere mitologico eseguiti da Ferdinando e Giuseppe Galli detti i Bibbiena.
Molto interessante il parco, realizzato nel Settecento come giardino all’italiana, e trasformato nel 1833 all’inglese dall’architetto cremonese Luigi Voghera.

Ore 17 circa: rientro in pullman a Milano e Bergamo

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